debolezza

s. f.

1. (fisica) fiacchezza, fiacca, languore, stanchezza, spossatezza, sfinimento, sfinitezza, prostrazione, astenia, debilitamento, deperimento, indebolimento, estenuazione, esaurimento □ fragilità, gracilità □ infermità, invalidità □ (di voce) fievolezza □ (di luce, di immagine) evanescenza □ (di mente) labilità CONTR. forza, gagliardia, vigore, vigoria, robustezza, resistenza, nerbo, energia, potenza

2. (morale) dappocaggine, viltà, pochezza □ cedevolezza, incostanza, indecisione, arrendevolezza, irresolutezza, rilassatezza, mollezza, vizio CONTR. costanza, risolutezza, decisione, prontezza, coraggio, valore, fierezza, polso

3. (fig.) difetto, debole, imperfezione, pecca CONTR. dote, merito, pregio, virtù.

SFUMATURE

debolezza - fragilità - gracilità

Debolezza è in generale l'assenza di forza, di resistenza, di robustezza come condizione transitoria o permanente nelle cose e nelle persone; riferito a persone descrive inoltre una scarsa tenuta psicologica o morale, una certa remissività del carattere. Fragilità è termine più specifico per identificare la caratteristica di ciò che si rompe facilmente, o di chi è delicato, poco resistente soprattutto da un punto di vista psicologico. Gracilità è invece comunemente riferito alla scarsa robustezza fisica, e si usa per identificare una costituzione esile, o una crescita stentata.

SFUMATURE ► inclinazione.