sincero

agg.

1. (di persona, di parole, ecc.) franco, schietto, chiaro, leale, semplice, candido, limpido, ingenuo, innocente, scoperto, aperto, immediato CONTR. falso, insincero, doppio, ipocrita, finto, ambiguo, bugiardo, mendace, sleale, simulatore

2. istintivo, veridico, vero, naturale, sentito, spontaneo, caldo, cordiale CONTR. artificioso, forzato, teatrale, convenzionale, controllato, mascherato, simulato

3. (di vino, olio) puro, genuino CONTR. adulterato, sofisticato.

SFUMATURE

sincero - genuino - vero - semplice

Sincero è chi dice veramente quello che pensa o sa; riferito a parole, sentimenti, slanci esprime verità, onestà, sincerità. Genuino è ciò che è naturale, non artefatto né contraffatto; si usa soprattutto in riferimento a prodotti alimentari ma anche ad azioni, comportamenti. Più adatto a definire la sfera dei comportamenti è vero, che oltre a indicare onestà e lealtà aggiunge una sfumatura di profondità e intensità di sentimenti. Riferito a persona, semplice sottolinea la schiettezza, l'assenza di malizia, ma suggerisce nel contempo un'idea di ingenuità, di sprovvedutezza.

sincero - schietto - leale

Si dice sincero chi nell'agire o nel parlare esprime con assoluta verità ciò che sente o pensa. Anche schietto esprime lo stesso concetto, ma implica una diversa sfumatura rispetto al precedente, essendo in questo caso la sincerità quasi conseguenza della semplicità, del carattere non sofisticato, non complicato. Leale è anzitutto chi mantiene fede alla parola data, alle promesse, ai patti; per estensione definisce poi chi è schietto, sincero.