reprimere

A v. tr.

1. contenere, frenare, trattenere, comprimere, costringere □ padroneggiare, dominare □ mortificare, umiliare □ (psicoan.) inibire, castrare CONTR. liberare

2. (una rivolta, uno sciopero, ecc.) soffocare, domare, sedare, stroncare, vincere, schiacciare, sopprimere, fiaccare CONTR. favorire, aiutare □ incitare, istigare, aizzare

B reprimersi v. rifl.

frenarsi, dominarsi, trattenersi, contenersi, padroneggiarsi, controllarsi, moderarsi CONTR. eccitarsi, esaltarsi, scatenarsi.

SFUMATURE

reprimere - trattenere - frenare

Reprimere è vincere, domare con la forza qualcosa che tende a prorompere, a manifestarsi; riferito a persona, equivale a impedire moti istintivi, manifestazioni spontanee. In trattenere l'azione coercitiva ha un carattere meno drastico, risolvendosi nel tentativo di bloccare almeno momentaneamente una manifestazione, una reazione, un effetto. In questo significato è in genere intercambiabile con frenare, che però può anche essere impiegato per esprimere, oltre l'azione di bloccare, quella di moderare, contenere.

reprimere - contenere - moderare

In ambito politico e sociale reprimere è l'atto di domare, fermare con la forza quanto tende a sconvolgere o a rivoluzionare l'ordine o gli assetti costituiti. Contenere esprime un esercizio più blando della forza, che si limita a circoscrivere gli atti o gli effetti che minacciano un sovvertimento. In moderare l'atto di contenere, frenare, limitare è considerato piuttosto una scelta autonoma da parte di chi promuove l'azione di cambiamento piuttosto che un'imposizione esterna.

SFUMATURE ► domare.