- liberare
- A v. tr.1. affrancare, emancipare □ restituire alla libertà, scarcerare, rilasciare □ slegare, sguinzagliare, sbrigliare □ disancorare CONTR. asservire, assoggettare, aggiogare, sottomettere, incatenare, legare, imprigionare □ arrestare, carcerare, incarcerare, sequestrare2. (anche fig.) sciogliere, prosciogliere □ sgravare, disimpegnare, disobbligare □ depurare, guarire, purificare, decantare (est.) CONTR. imputare, condannare, opprimere, oberare, impegnare, obbligare, impacciare, impastoiare3. (uno spazio, la mente ecc.) sgombrare, svuotare, sbarazzare, sparecchiare, lasciare, sbloccare, disincagliare □ sturare, stasare, disintasare, spurgare, decongestionare, bonificare □ snebbiare (anche fig.) CONTR. bloccare, occludere, ostruire, otturare, turare, intasare, chiudere, fermare, condizionare, occupare, inceppare, incastrare, ingolfare, ingombrare, intralciare4. (di valori, di debiti, ecc.) pagare, spignorare, disimpegnare, riscattare CONTR. impegnare5. (+ da) salvare, scampare, preservare, salvaguardare, tutelare CONTR. esporre6. (da tasse, da obbligo, ecc.) esimere, esentare, sollevare (fig.), esonerare, dispensare □ condonare CONTR. imporre, obbligare, vincolare7. mollare, scaricare8. (fig., gas, liquido) sprigionare, emettere □ (un colpo) sferrare, sganciare CONTR. controllare, inibireB liberarsi v. rifl.1. (+ da, + di) affrancarsi, sciogliersi, spezzare le catene, slegarsi, divincolarsi, svincolarsi, sganciarsi, disimpegnarsi, sottrarsi, trarsi, cavarsi, sfuggire, esimersi, alleggerirsi □ sbarazzarsi, sbolognare, disfarsi □ (anche fig.) spogliarsi, svestirsi □ (da un condizionamento) emanciparsi □ (di una colpa, di un torto) redimersi, purificarsi, salvarsi □ scaricarsi, sfogarsi, sgravarsi CONTR. legarsi, obbligarsi, assoggettarsi, asservirsi, impegnarsi, sobbarcarsi, accollarsi, inguaiarsi, ingolfarsi, impegolarsi □ inibirsi, frenarsi □ bloccarsi2. (fig.) andare di corpo, evacuare, scaricarsi, defecare, cacare (volg.)C v. intr. pron.diventare libero.SFUMATUREliberare - rilasciare - mollareRendere libera una persona o un animale, togliendo impedimenti, sciogliendo vincoli si definisce liberare. Rilasciare ha lo stesso significato, ma si riferisce quasi esclusivamente a prigionieri, ostaggi, detenuti. Se a essere liberato è un ormeggio, una presa, un nodo si usa il verbo mollare, che descrive un'azione rapida e improvvisa.
Sinonimi e Contrari. Terza edizione. 2010.